lunedì 21 gennaio 2013

Trail del giro dei Prati

Ritornando dalle nevi di Sassello mi era già balenata l'idea di guardare le previsioni e progettare un'uscita sui prati del Polzemola. Questa mattina il Beigua illuminato dal sole mi ha dato subito il "la" per partire armato di scarponi e ciaspole. Giunto al campo base (che poi è l'inizio della strada sterrata che porta all'agriturismo di S. Martino) Decido per lasciare le ciaspole in macchina perchè la pioggia di ieri aveva già sciolto in parte la neve. E via su per la sterrata fatta tante volte con il Bat David e anche con il barbiere durante le cavalcate con la MTB. Decido di iniziare il giro ad anello che mi riporterà sui prati tutto per bosco.Non appena mi inoltro lungo questo sentiero la neve fa di nuovo da padrona e come un bambino inizio a pestarla camminando e balzellando con l'aiuto delle racchette. Delle orme , forse di una volpe, mi tengono compagnia per quasi tutta la strada che intonsa da orme mi permette di segnare qua e la il mio passaggio. Ogni apertura nel bosco è un'occasione per una foto o per sgambettare in mezzo alla neve di un prato. Che prezioso il rumore del silenzio che ti accompagna e ti parla dolcemente. Che attenzione al minimo rumore nella speranza di vedere qualche . Che pensieri lontani e vicini ti accompagnano mentre guardi verso l'orizzonte. Una miscellanea di colori e di sensazioni che si confondono tra loro mentre il respiro del vento, che nei punti più esposti ti ricorda che il nord non è così lontano, ti circonda e ti indica la direzione del riparo. Sono di nuovo sulla sterrata che mi riporterà alla macchina, ed ecco un biker con le ruote grasse che viene su sbuffando e passando nei solchi senza neve. Quanti ricordi e quante battaglie a stantuffare sui pedali.

Terminato il giro il calmo rito del cambio scarpe, un'occhiata alla strada e poi via verso casa con la mente che ancora galleggia  tra i rami e la neve.

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